
La resurrezione come rinascita quotidiana
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Buongiorno amici, siete con Elena Leoni e oggi cerchiamo di comprendere che cos’è per noi la resurrezione.
La resurrezione è una rinascita che in realtà accade nell’essere umano tutti i giorni.
Sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico, l’uomo rinasce ogni momento, perché, ragazzi, la vita non muore mai, la vita si assopisce per un periodo più o meno lungo, ma poi si risveglia.
È come quando la crisalide si trasforma in farfalla, ha bisogno del suo tempo, o l’albero che è secco durante l’inverno e poi in primavera si ricopre di foglie e di fiori perché rinasce.
Quindi non si tratta di una morte effettiva, è una morte simbolica, è un dormire, è uno stato di quiescenza che permette la rigenerazione, che permette la resurrezione, quindi in realtà la nostra resurrezione, la resurrezione cristica è simbolicamente uno stato di risveglio, di risveglio interiore.
Noi ogni anno viviamo questo rituale della Pasqua che è un rituale cattolico, e va bene, serve a ricordarci che abbiamo in noi questo quest’ enorme potere di rigenerazione, ma in realtà la resurrezione in noi può capitare anche diverse volte durante il giorno; diverse volte nella nostra vita accade la resurrezione fisica e psichica.
Tutte le volte che siamo depressi, che siamo tristi, siamo in un momento in cui la vita è quiescente, si addormenta per poi risvegliarsi.
La Pasqua che celebriamo in primavera è un rituale non casuale, non è un caso che sia in primavera perché Gesù è stato un uomo ma è stato anche Cristo e Cristo è lo Spirito e lo Spirito segue i cicli della natura, quindi si risveglia a Pasqua così come a Pasqua si risveglia la primavera.
Ma in realtà dobbiamo ricordare che noi abbiamo dentro di noi questa energia vitale di resurrezione ogni giorno, e la dobbiamo cercare, dobbiamo essere fiduciosi, non ci dobbiamo deprimere, perché dobbiamo ricordare che la vita funziona in questo modo: si assopisce ma si rigenera.
Tutte le volte che saremo giù, che saremo tristi che saremo in un momento di riflessione interiore ricordiamoci che non siamo morti, siamo in quiescenza, il nostro Spirito sta raccogliendo le energie per resuscitare, per risorgere.
Quindi, forza, ragazzi, svegliamoci!