"Le dita del piede", di Raymond Carver
Nella decima pillola di AUDIOSCRIVERE, Elena Leoni interpreta la poesia "Le dita del piede" di Raymond Carver.
Possedere una casa abitata da tanti di voi che entrano ed escono dopo aver preso quello cercano. Sapere di poterlo fare tutte le volte che se ne sente la necessità e non venirci quando non serve. Sentirsi al sicuro in un luogo dove le pareti sono spesse e il pavimento è caldo, perché qui le parole e la voce fluiscono liberamente e servono all’uso che se ne fa. Lasciare le stanze aperte o chiuderle, se si vuole. Acchiappare un senso al volo, o trattenere una frase, se serve. Venire a ridere o sedersi a riflettere. Essere catturati da un’immagine o sedersi a gambe incrociate per immergersi dentro di sé. Mai sentirsi costretti a essere altro, ma avvertire dal profondo e con certezza assoluta la libertà di essere senza finzione ciò che si è: espressione pura della propria immagine divina, ripulita da ogni inutile e pesante sovrastruttura. Questo e niente altro è il mio blog.
Nella decima pillola di AUDIOSCRIVERE, Elena Leoni interpreta la poesia "Le dita del piede" di Raymond Carver.
La quarta pillola di AUDIORIDERE, a cura di Elena Leoni, è un invito alla risata.
La terza pillola di AUDIORIDERE, a cura di Elena Leoni, ci mostra l'inutilità della sofferenza.
La seconda pillola di AUDIORIDERE, a cura di Elena Leoni, ci racconta il mondo asciutto della narrativa.
La prima pillola di AUDIORIDERE, a cura di Elena Leoni, ci mostra l'importanza della leggerezza nella scrittura.
La nona pillola di AUDIOSCRIVERE, a cura di Elena Leoni, ci mostra il valore terapeutico della scrittura.
L'ottava pillola di AUDIOSCRIVERE, a cura di Elena Leoni, ci mostra gli archetipi rivelati attraverso l'haiku.
La settima pillola di AUDIOSCRIVERE, a cura di Elena Leoni, ci mostra come scrivere un haiku.